di Paola Tursi*
Metto subito le cose in chiaro: io odio fare la valigia! Tanto, tantissimo, almeno quanto amo le vacanze e i viaggi.
Per evitare la tortura ci sono solo due strade: la prima prevede di rinunciare alla partenza per non doverla affrontare – opzione esclusa all’unanimità e con grande compattezza probabilmente anche in una riunione di condominio – e la seconda è quella di armarsi di alcuni trucchi e metodi che, se proprio non rendono questo compito un piacere, almeno lo alleggeriscono.
1) Prepara una lista: puoi farla per ogni partenza o scriverne una unica sul computer e tirarla fuori per l’occasione, integrarla o ridurla a seconda delle destinazioni e della durata del viaggio. La lista ti permette di ragionare sulle cose essenziali da portare in vacanza, quelle che non puoi assolutamente dimenticare (documenti, caricabatterie, chiavi della casa al mare) e quelle che vuoi portare con te (il vestito fresco, la giacchetta per la sera). Inizia a scriverla con un po’ di anticipo, così man mano che ti verrà in mente qualcosa potrai aggiungerla prima di cimentarti con l’impacchettamento. Prepara anche una lista delle cose che ti mancano, così avrai il tempo di andarle a comprare.
2) Riguarda la lista e depenna tutto il superfluo. Inizia a considerare solo quello che veramente ti serve e ti renderai conto che tutto sommato puoi lasciare a casa il quinto paio di scarpe o i tre golfini di tricot. Prendi spunto dalle tue passate vacanze e ricordati quali cose avresti potuto fare a meno di portare. Riduci il numero di vestiti, e componi nuovi abbinamenti con i capi a cui non puoi rinunciare. Se ci pensi bene, puoi anche ridurre il numero di calze e mutande e comunque cambiarti la biancheria tutti i giorni.
3) Porta con te del detersivo da viaggio e un filo per stendere. Può sempre tornare utile, e soprattutto potrai lavare la biancheria per non dover portare cambi su cambi che, una volta usati, ingombrano la valigia nei famosi sacchetti “della roba sporca”. E dai, non lamentarti: per lavare uno slip e stenderlo (anche senza molletta, ma con un bel nodo da marinaio) ci vogliono 30 secondi. Al resto ci pensano sole e vento.
4) Non è necessario che tutti portino tutto: se si parte in gruppo è più facile dividersi le cose da trasportare per non ingombrare le valigie con un totale di 3 asciugacapelli, 6 tubetti di dentifricio e 4 doposole diversi. Anche le medicine da viaggio, sempre utili da avere con sé, possono essere suddivise in modo da non avere doppioni.
5) Se porti asciugamani e teli mare: sostituisci quelli di spugna con quelli più compatti in microfibra. Si asciugano in fretta e occupano pochissimo spazio in valigia. Allo stesso modo puoi sostituire le confezioni ingombranti dei tuoi prodotti personali travasandoli in flaconcini e confezioni piccole, per non ingombrare beauty case e tasche laterali con il rischio che si rovesci tutto sugli abiti (meglio avvolgerli sempre nei sacchetti di plastica o mettere della pellicola tra il tappo e il contenitore).
6) Se parti per un viaggio all’avventura e pensi che i vestiti potrebbero rovinarsi, porta con te degli indumenti vecchi che hai deciso di eliminare. Nelle escursioni più movimentate indossali e se si saranno ridotti a brandelli non avrai alcuna difficoltà e dispiacere a disfartene. E avrai recuperato posto in valigia.
7) Se vuoi fare acquisti in vacanza: per gli amici e i parenti, ma soprattutto per te, dovrebbe essere un buon incentivo per lasciare libero un po’ di spazio già all’andata, altrimenti oltre agli oggetti dei tuoi sogni ti toccherà comprare anche un’altra valigia per contenerli.
8) La piegatura fa miracoli: piegare gli abiti in maniera adeguata aiuta nel tetris della preparazione. Se viaggi con un trolley ricordati di mettere le scarpe (ben avvolte nei sacchetti) dalla parte delle ruote, così quando alzerai il bagaglio creeranno un buon sostegno per i vestiti. Sia che tu scelga la piegatura a pacchetto, che ti permetterà di sfilare gli indumenti dalla valigia senza che si sgualciscano, sia che tu scelga di arrotolare per evitare grinze o di sfruttare apposite borsine per gli indumenti più piccoli, magicamente riuscirai a far stare in valigia molta più roba di quanto credessi. Diventa master in una di queste discipline e sarai imbattibile.
9) Se viaggi in aereo e fai uno o più scali e per giunta subisci dei ritardi, si può scongiurare il disagio del bagaglio che tarda ad arrivare. Prepara un cambio di biancheria e almeno un’altra maglietta da portare nel bagaglio a mano. Se la tua valigia arriva il giorno dopo o – peggio – dopo due giorni, non sarai costretto ad indossare gli stessi abiti con evidente disagio, ma avrai l’orgoglio di saperne una più del diavolo.
10) Prima si inizia meglio è: compila la lista e cerca di non strafare, se per te è pratico scegli un angolo della stanza dove iniziare a riunire solo le cose che hai deciso di portare anche qualche giorno prima di partire. Proverai il piacere di aver preparato il bagaglio in poco tempo, in maniera mirata e potrai vantarti di non avere un solo oggetto più del necessario.
Buone vacanze!
* Paola Tursi è una professional organizer, membro dell’Associazione professional organizers Italia