Di tutti i mezzi di comunicazione entrati nell’uso quotidiano, la radio è certo il più discreto e duraturo (dopo l’invenzione della stampa). Siamo quindi felici che il Coordinamento del Forum nazionale del terzo settore abbia scelto proprio questo medium per avviare un nuovo progetto di comunicazione. Si tratta del Giornale radio sociale, e va in onda dal lunedì al venerdì alle 15 sulle frequenze di RadioArticolo1. «Una nuova opportunità di comunicazione che vede protagonisti tutti noi -si legge in una nota diffusa alle associazioni-: produrre un giornale radio quotidiano attraverso il quale ogni associazione del Forum abbia la possibilità di dare voce alle proprie attività e programmi, e contemporaneamente di commentare i fatti di attualità. Sappiamo bene che troppo spesso il sistema dei media ignora il nostro punto di vista, per ragioni di varia natura. Il terzo settore rappresenta invece un bacino molto grande al quale attingere per avere punti di vista sui grandi fatti, costruire partecipazione e socialità. Con questo progetto vogliamo quindi “farci media” e tentare di trasformare i “fatti” che produciamo sul territorio in “notizie” […] La radio è l’anello mancante per completare una vocazione multimediale del terzo settore che si sta traducendo, in questo ultimo decennio, in un progressivo spostamento dalla carta stampata al web».
Sono motivazioni simili a quelle che hanno portato l’Avis di Legnano a intraprendere l’avventura di ZeroNegativo, quindi non possiamo che condividere l’entusiasmo dei promotori dell’iniziativa. «Il Giornale radio sociale è molto sintetico: ha la durata di tre minuti ed è articolato in sei notizie. Come ogni gr che voglia parlare a tutti gli ascoltatori, anche il Grs deve contenere notizie di genere narrativo e giornalistico diverso, saper dosare e alternare notizie più impegnative a notizie di alleggerimento, mantenere desta l’attenzione degli ascoltatori, mettendo sempre al centro la dimensione del sociale. La suddivisione di massima delle sei notizie trattate è la seguente: apertura-società; apertura-diritti; economia, internazionale, cultura, sport. Come potete facilmente dedurre, si tratta di una mappa che si può sovrapporre a quella delle varie missioni delle organizzazioni sociali che aderiscono al Forum del terzo settore. Questa è la nostra forza, e vorremmo che diventasse la nostra sfida anche sul terreno della comunicazione e dell’informazione sociale. Abbiamo costituito un primo nucleo di redazione “interna” con i comunicatori sociali delle associazioni che fanno parte del Coordinamento del Forum. A questo abbiamo affiancato una redazione “esterna”, capace di dare qualità professionale e tecnica al prodotto giornalistico finito. A tal scopo abbiamo individuato come partner tecnico RadioArticolo1, che ha maturato una buona esperienza nel campo della comunicazione sociale. In questi mesi abbiamo messo a punto una modalità di lavoro redazionale che comincia a dare affidabilità e tenuta. Sono stati prodotti vari numeri zero del Grs, sia scritti, sia in voce. Si migliora strada facendo, come avviene per tutti i prodotti editoriali».
Come ogni azione che voglia stimolare la partecipazione, il Grs chiede collaborazione alle associazioni. Riportiamo anche qui le modalità di segnalazione delle notizie, nel caso tra i nostri lettori ci sia qualcuno interessato a dare un contributo. L’indirizzo a cui scrivere (entro le 17 di ogni giorno di programmazione) è stampa@forumterzosettore.it, segnalando nell’oggetto della mail “GrSociale”.