L’esordio della prima arbitra della Serie A maschile è andato bene, come prevedibile: se Maria Sole Ferrieri Caputi è arrivata ad arbitrare una partita della massima serie calcistica italiana è perché è brava, evidentemente. Tuttavia non sono mancati gli altrettanto prevedibili imbarazzi linguistici sui giornali che hanno ritenuto di commentare l’avvenimento. Alessandro Calvi sull’Essenziale ha condiviso alcune riflessioni in proposito.

L’esordio di Maria Sole Ferrieri Caputi, prima arbitra a dirigere una partita – quella del 2 ottobre tra Sassuolo e Salernitana – nella serie A maschile di calcio è andato bene. C’è però ancora da lavorare affinché la presenza di una donna in quel ruolo possa apparire sempre meno come un esperimento e sempre più come la normalità, fino a quando la presenza di un’arbitra in serie A smetterà di essere una notizia. Un po’ incerto è stato invece chi quel debutto lo ha raccontato sui mezzi d’informazione.

Nel resoconto del giorno dopo, ci sono state molte indecisioni, a partire dal come declinare quella parola. Arbitro? Arbitra? Entrambe le versioni? Qualcuno ha anche scritto: “Arbitro donna”. E colpisce anche il fatto che nei tabellini sui quali sono indicati i voti assegnati ai vari ruoli alla fine della partita, quello dell’arbitro sia stato per lo più declinato appunto al maschile, anche se accompagnava il nome di una donna.

Diversi commenti critici ha provocato sui social network un articolo uscito sull’edizione online di Repubblica, per il modo in cui faceva riferimento alla questione dell’uso di asterischi e schwa. Questo il passaggio criticato: “Maria Sole Ferrieri Caputi ha arbitrato senza schwa e senza asterischi, senza imbarazzi e senza pregiudizi. Ha lavorato bene, è da anni che le va così”.

L’articolo è poi finito in pagina sull’edizione cartacea in questa versione: “Il primo arbitro in serie A della storia (arbitr@?, arbitr*?) è stato guardato (guardata) da decine di migliaia di occhi maschili e nessuno le ha gridato ‘vai a fare i letti’, ‘datti al pattinaggio’, nessuno le ha mancato di rispetto e lei si è presa tutto il rispetto che non è mancato”.

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(Photo by Liam McKay on Unsplash)

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