Quando compaiono dolori alla schiena, solitamente la prima reazione che abbiamo è fermarci, come a voler proteggere questa zona così delicata del nostro corpo. Da tempo però alcuni medici e fisioterapisti hanno inserito l’esercizio aerobico nei programmi di trattamento del dolore lombare. Il movimento può infatti alleviare il dolore e rafforzare i muscoli che sostengono la schiena.
Un nuovo studio, pubblicato su The Lancet, offre ulteriori prove del potere del movimento. Lo studio, spiega un articolo sul New York Times, ha rilevato che una regolare routine di camminata può essere molto efficace per prevenire le recidive del mal di schiena. Lo studio si è concentrato su adulti con problemi di lombalgia e ha rilevato che coloro che camminavano regolarmente hanno trascorso quasi il doppio del tempo senza che il mal di schiena si ripresentasse rispetto al gruppo di controllo.
I nuovi risultati sono in linea con un’ampia serie di ricerche esistenti che hanno stabilito un’associazione tra attività fisica e migliori risultati per il mal di schiena, spiega il Times. Una revisione sistematica del 2019 ha rilevato che l’attività fisica riduce la prevalenza del mal di schiena. E uno studio del 2017 ha rilevato che lo yoga funziona bene quanto la terapia fisica per alleviare il mal di schiena.
Il nuovo studio si basa su queste ricerche seguendo i pazienti al di fuori di un contesto clinico strettamente controllato. I ricercatori hanno raccolto dati su 701 adulti che si erano recentemente ripresi da un episodio di lombalgia. Sono stati suddivisi casualmente in due gruppi: uno ha seguito un programma personalizzato di camminata e rieducazione, facilitato da un fisioterapista nel corso di sei sessioni in un periodo di sei mesi. L’altro gruppo non ha ricevuto alcun intervento. I ricercatori hanno seguito entrambi i gruppi per i successivi uno o tre anni.
L’obiettivo per ogni persona del primo gruppo era camminare cinque volte alla settimana per almeno 30 minuti al giorno, ma il programma era personalizzato in base all’età, all’indice di massa corporea, al livello di attività attuale, ai vincoli di tempo e agli obiettivi personali.
I partecipanti hanno ricevuto anche un programma educativo per aiutarli a comprendere meglio e a reagire al dolore. Quando i pazienti avvertivano una recrudescenza del dolore lombare, venivano incoraggiati a continuare a camminare, regolando però la velocità e la distanza secondo le necessità.
I nuovi risultati fanno eco alle conclusioni di una meta-analisi del 2020 di 25 studi sulla prevenzione del mal di schiena, di cui il dottor Hancock è stato coautore. Nella meta-analisi, i ricercatori hanno scoperto che l’esercizio fisico regolare, combinato con l’educazione fisica, è il modo più efficace per prevenire la ricomparsa del dolore lombare.
Sebbene le cause del dolore lombare siano molteplici, spesso la causa principale è una “base di sostegno debole”. Camminare può aiutare a rafforzare i gruppi muscolari che aiutano a stabilizzare la colonna vertebrale, in primo luogo i muscoli del tronco. La debolezza del tronco può infatti portare a stanchezza, disallineamento della colonna vertebrale e dolore.
(Foto di Emma Simpson su Unsplash)
Se sei arrivato fin qui
Magari ti interessa iscriverti alla nostra newsletter settimanale. Ricevereai il riepilogo delle cose che pubblichiamo sul blog, e se succede qualcosa di importante che riguarda l’associazione lo saprai prima di tutti.