Eccoci come di consueto a condividere un breve rendiconto di come abbiamo speso i contributi ricevuti quest’anno grazie al 5 per mille. Grazie (di cuore!) a tutte le persone che hanno deciso di indicare i dati di Avis Legnano nella propria dichiarazione dei redditi, l’associazione ha ricevuto 31.198,67 euro relativi all’anno di contribuzione 2019.
È bene ricordare che, a differenza dell’8 per mille, che anche in caso di mancata compilazione viene comunque assegnato, il 5 per mille dell’Irpef viene devoluto a uno degli enti accreditati solo se la casella corrispondente viene correttamente compilata. Purtroppo negli ultimi anni una parte dei fondi non è stata assegnata, segno che lo strumento non è stato adeguatamente promosso da parte delle istituzioni e con il terzo settore a corto di energie perché impegnato nelle tante sfide che questo periodo sta ponendo anche per le associazioni. Queste ultime hanno investito molte energie affinché la politica assegnasse un tetto di risorse adeguato nel corso degli anni, dovendo sempre combattere affinché l’istituto non venisse depotenziato per motivi che nulla hanno a che fare con i suoi presupposti. È importante dunque che venga sfruttato appieno, affinché non si mostri il fianco a eventuali tentativi di ridimensionamento.
L’importo ricevuto da Avis Legnano per il 2019 è stato investito per 5.711,32 euro in spese di funzionamento e per 25.574,60 euro in spese per l’acquisto di beni e servizi.
Per quanto riguarda la prima tipologia, le spese hanno riguardato la gestione del sito web dell’associazione, interventi di manutenzione edilizia e dell’impianto fotovoltaico della sede associativa, oltre all’assistenza per i servizi informatici associativi.
L’acquisto di beni e servizi ha riguardato l’impianto fotovoltaico e il sistema di illuminazione della sede, l’acquisto del nuovo automezzo dell’associazione e la sua “brandizzazione” con targhe magnetiche personalizzate.
È possibile consultare il resoconto completo delle spese cliccando qui.
Come sta il 5 per mille
Un recente articolo pubblicato su Vita riporta una nota sintetica sulle principali tendenze relative al 5 per mille negli ultimi tempi, citando i dati di un rapporto realizzato da Banca Etica: «Le erogazioni complessive relative al 5 per mille per il 2021 saranno pari a 506,9 milioni di euro (-2,2% sul 2020) indirizzati da 13,9 milioni di contribuenti su 72.550 organizzazioni non profit (+5,2% sul 2020). Ma due sono i fenomeni osservati, la polarizzazione e la frammentazione: 5 regioni (Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto) assorbono il 74% delle risorse disponibili tramite il 5 per mille, e le prime 100 organizzazioni (lo 0,15% del totale) capitalizza quasi il 47% della raccolta dei fondi (oltre il 27% va alle sole prime 10). Mentre il 92% delle organizzazioni raccoglie meno di 10mila euro ciascuna».
(Foto di Waldemar Brandt su Unsplash)
Ricordati di farlo
Lo sai che puoi destinare il 5 per mille dell’IRPEF all’Avis di Legnano? Basta inserire il nostro codice fiscale al momento della dichiarazione. Useremo i proventi per fare ancora meglio ciò che facciamo da sempre.