La salute non è mai data una volta per sempre; è, piuttosto, una conquista di tutti i giorni che passa anche per stili di vita sani. “Donare… in cammino: avere a cuore il tuo cuore”, l’incontro pubblico organizzato da Avis Legnano in collaborazione con la Scuola di Nordic Walking “Il Colibrì” e l’associazione Amici del cuore, in programma venerdì 4 aprile alle 21.00 all’Una Hotel di Cerro Maggiore vuole ribadire il legame forte tra prevenzione cardiovascolare, la donazione del sangue e gli stili di vita sani, con l’esempio di una buona pratica alla portata di tutti per il tempo libero, il Nordic walking. La serata avrà come relatori il presidente di Avis Legnano Roberto Stevanin; il direttore sanitario Maurizio Macchi; Silvano Moroni, direttore della scuola Nordic Walking “Il Colibrì” di Sesto Calende e Maurizio D’Urbano, responsabile della divisione Cardiologia a Magenta in rappresentanza dell’associazione Amici del Cuore.
«L’idea di questo incontro è nata da una mia riflessione sulle peculiarità di Avis a livello nazionale e sulle opportunità offerte dal nostro territorio –spiega Stevanin–; noi non dobbiamo soltanto occuparci di raccogliere sangue, ma di avere un parco donatori in buona salute. Da qui la necessità di fare informazione su benessere e qualità della vita. E proprio qui si innesta la mia esperienza; la scoperta, tre anni fa, del Nordic walking. Grazie a questa disciplina ho riconquistato la forma e ho pensato di far conoscere questa possibilità ad altri donatori. Il mio intento è che dopo questa serata possano nascere dei progetti dalla collaborazione fra Avis, Nordic e Amici del Cuore». A parlare di Nordic Walking, disciplina sviluppatasi molti anni fa in Finlandia e da una decina d’anni circa presente in Italia, sarà Silvano Moroni, direttore nella scuola a Sesto Calende. «Si tratta di una tecnica che combina e armonizza il movimento degli arti superiori e inferiori per camminare al meglio, con la corretta postura e che permette di scaricare le articolazioni. Le braccia, che non siamo generalmente abituati a utilizzare camminando, entrano in gioco nella camminata grazie all’utilizzo di bastoni specifici. Il Nordic walking non è uno sport competitivo, ma una tecnica per camminare correttamente che tutti, dai bambini agli anziani, possono sperimentare con profitto».
Se l’attività fisica è sempre altamente raccomandabile, una corretta nutrizione è indispensabile per stare bene e poter donare il sangue. Questo aspetto sarà trattato dal direttore sanitario di Avis Legnano, Maurizio Macchi: «Tutti i nostri donatori sono controllati costantemente -spiega-; per i soggetti che presentano problemi come colesterolo o glicemia il monitoraggio si fa ancora più stretto, andiamo a colloquiare direttamente con la persona e, senza mai scavalcare il medico curante, forniamo anche qualche indicazione dietetica. Non consigliamo nulla di particolare: la dieta mediterranea va benissimo se badiamo a non abusare di cibi grassi e ricchi di colesterolo e quindi non impattiamo sul sistema cardiovascolare». E proprio l’aspetto cardiovascolare sarà l’argomento del quarto relatore, Maurizio D’Urbano. «Parlerò della prevenzione primaria delle patologie cardiovascolari, quella che riguarda le persone non affette da questi problemi -precisa-, per loro i capisaldi della prevenzione sono proprio le abitudini di vita sane, alimentazione equilibrata, attività fisica e niente fumo».
Modererà l’incontro Valeria Arini, giornalista di LegnanoNews.