Il rendiconto delle spese effettuate con il 5 per mille 2010 si compone di due sole voci: attrezzature sanitarie e impianto fotovoltaico. Come negli anni scorsi, Avis Legnano pubblica su ZeroNegativo l’elenco della destinazione e degli importi investiti grazie alle preferenze espresse da soci e simpatizzanti. Partiamo proprio da quest’ultimo dato, perché anche quest’anno si rinnova la gratitudine dell’associazione verso tutti coloro che hanno scritto sulla propria dichiarazione dei redditi il codice fiscale di Avis Legnano. Grazie a tutti loro lo Stato ha versato 41.613,67 euro nelle casse dell’associazione. Il grazie di Avis Legnano va retroattivamente a tutti coloro che ci hanno voluto destinare una parte dei fondi stanziati per il 5 per mille nel 2010, come a chi l’ha fatto negli anni precedenti, in quelli successivi e in quelli a venire.

Entrando nel dettaglio delle spese, l’acquisto in attrezzature sanitarie riguarda una pinza saldatrice e relative batterie, per un costo di 4.525,40 euro. Chi conosce l’attività donazionale della sede di via Girardi avrà già notato questi macchinari utilizzati dalle infermiere per sigillare le sacche di sangue una volta effettuata la donazione. Si tratta di strumenti indispensabili ogni giorno e di cui si è reso necessario l’acquisto di una nuova unità per fare fronte all’attività giornaliera.

Molto più impegnativa invece l’installazione di un impianto fotovoltaico -già in funzione da qualche mese- sul tetto della nuova ala della sede. Si è trattato di un intervento dal costo iniziale importante (38.208,51 euro), ma che permetterà alla sezione di risparmiare molto nei prossimi anni, oltre a spostare una parte dell’energia prodotta e consumata verso fonti rinnovabili. L’impianto ha infatti una potenza di 19 kWp e permetterà quindi di produrre una parte dell’energia necessaria a tenere in funzione la struttura. In un Paese come l’Italia, dove l’energia elettrica costa molto perché in gran parte acquistata dall’estero, un intervento del genere assume un’importanza notevole per l’abbattimento dei costi di gestione. Inoltre vi è l’aspetto ambientale, visto che i pannelli solari permettono di produrre energia senza bruciare combustibili fossili, come ancora accade in molte centrali italiane. E l’attuale tendenza nella produzione di energia sembra darci ragione, visto che, secondo Ecoblog, «La produzione rinnovabile è aumentata del 22 per cento rispetto allo scorso anno e quella da fonte fossile è calata di un ulteriore 14 per cento. […] Con questo trend il sorpasso delle rinnovabili sulle fossili dovrebbe avvenire tra il 2014 e il 2015». Avis Legnano dà quindi il proprio contributo per un ambiente più pulito, e lo fa grazie allo strumento del 5 per mille e a tutti coloro che hanno deciso di usarlo a favore dell’associazione. Un sentito grazie a tutti.