In questo periodo, tra Europei di calcio, Europei di atletica, e con le Olimpiadi in arrivo, gli schermi davanti ai quali passiamo molto del nostro tempo sono sempre più pieni di competizioni sportive. Alcune ricercatrici si sono chieste se guardare lo sport su uno schermo possa influenzare anche la nostra alimentazione, e la risposta è sì.

La ricerca, di cui scrivono due delle autrici su The Conversation, rivela che guardare video sportivi può aumentare il consumo di dolci. Inoltre, si è visto che la difficoltà dello sport che si sta guardando gioca un ruolo cruciale in questi effetti.

Le ricercatrici hanno invitato 112 studenti e studentesse nel loro laboratorio per guardare dei video e assaggiare alcuni dolci. Metà degli studenti ha guardato un video con uomini e donne che facevano sport, mentre l’altra metà ne ha guardato uno senza alcuna attività fisica. A ogni studente è stata poi data una ciotola di caramelle da 70 grammi ed è stato chiesto loro di giudicarne la qualità per tre minuti. Gli studenti che hanno visto il video sportivo, scrivono le autrici, hanno mangiato più caramelle di quelli che hanno visto quello senza attività fisica.

Un altro aspetto che è emerso è che gli studenti maschi hanno mangiato molti più dolci delle femmine, quindi il sospetto è che i risultati generali siano stati innescati dal consumo maschile. Per saperne di più, le studiose hanno quindi invitato solo studentesse a guardare video che mostravano sport facili (corsa leggera) o difficili (salto in lungo, ginnastica, baseball, rugby o arrampicata). Successivamente, le studentesse sono state invitate a testare le stesse caramelle. Le studentesse che hanno guardato il video dello sport facile hanno mangiato molte più caramelle (30,1 grammi) di quelle che hanno guardato il video di sport difficili (18 grammi).

Sembra dunque che la visione di sport facili da eseguire porti a un consumo di caramelle molto superiore rispetto a quelli difficili. Per spiegare i risultati, le ricercatrici hanno preso in considerazione le ricerche sulla motivazione rispetto agli obiettivi, notando che quando le persone sentono che non stanno raggiungendo un obiettivo, si impegnano di più, mentre quando vedono dei progressi tendono a rallentare. Per esempio, dopo un allenamento, chi vuole mantenersi in forma può pensare di aver fatto buoni progressi e poi allentare gli sforzi. Questo può portare a un calo di motivazione nel perseguire obiettivi correlati, come mantenere un’alimentazione sana. Le ricerche dimostrano che il raggiungimento di obiettivi più piccoli (come l’esercizio fisico) può far sentire le persone come se si fossero guadagnate il diritto a essere maggiormente indulgenti nel consumo di cibo. Quindi, se si completa un allenamento, si è più propensi a premiarsi con cibo extra rispetto a quando non si è terminata la sessione. Se le donne appaiono più propense a mangiare più dolci dopo aver guardato un video di sport di facile esecuzione, è perché è stato dimostrato da tempo che sono più preoccupate per il proprio peso rispetto agli uomini e quindi danno più importanza ai loro obiettivi di dieta.

La ricerca suggerisce che la semplice visione di uno sport possa portare a un senso di “realizzazione vicaria” degli obiettivi di fitness. Quando le persone possono immaginarsi mentre svolgono l’attività che stanno guardando, hanno la sensazione di aver già fatto esercizio, il che può portare a scelte alimentari più indulgenti. Se percepiscono l’esercizio mostrato come facile piuttosto che difficile, possono immaginarsi più facilmente mentre lo eseguono, con una maggiore sensazione di progresso verso i loro obiettivi di fitness. Questo può influenzare la loro ricerca di una ricompensa, che spesso si traduce in un aumento dell’assunzione di cibo.

Il consiglio è dunque di fare attenzione a come la visione degli sport può influenzare le abitudini alimentari. Se volete mantenere la vostra dieta, scrivono le ricercatrici, guardate sport più impegnativi: potrebbe aiutarvi a resistere a quella barretta di cioccolato in più. Inoltre, quando vi ponete degli obiettivi di dieta, ricordatevi che i veri progressi derivano da uno sforzo costante, non solo dall’immaginare di fare un allenamento. Impegnatevi in attività che vi mettano davvero alla prova e associatele ad abitudini alimentari consapevoli.

(Foto di Nathan Cima su Unsplash)

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