Gli scienziati stanno scoprendo che il cambiamento climatico sta alterando il pianeta stesso. La rotazione della Terra sta infatti rallentando, allungando leggermente la durata del giorno.
Come spiega un articolo su NPR, con l’aumento delle temperature si stanno sciogliendo enormi quantità di ghiaccio in Groenlandia e in Antartide. L’acqua si riversa poi negli oceani, redistribuendo la massa terrestre più verso l’equatore. Quando il pianeta diventa più spesso al centro, la sua rotazione giornaliera dura un po’ di più.
Stiamo parlando di un cambiamento minimo, nell’ordine dei millisecondi. Ma sebbene non sia percepibile a livello umano, questa minuscola variazione può influenzare i sistemi informatici che controllano le transazioni finanziarie, la navigazione GPS e la rete elettrica. Il GPS e la navigazione spaziale, così come le istituzioni finanziarie e le reti di telefonia cellulare, si basano infatti sulla sincronizzazione temporale. Regolare i loro orologi può essere un grosso problema tecnologico.
La lunghezza del giorno cambia quotidianamente, spiega l’articolo. Diverse forze agiscono infatti sulla rotazione del pianeta. L’attrazione della luna rallenta costantemente la rotazione della Terra di qualche millisecondo al secolo. La rotazione del nucleo solido al centro del pianeta può cambiare leggermente, facendo accelerare o rallentare lo strato esterno. Anche il movimento della crosta terrestre influisce sulla rotazione.
La differenza rispetto a queste forze è che oggi, a causa dei cambiamenti climatici provocati dall’attività umana, variazioni che un tempo impiegavano milioni di anni per realizzarsi si stanno verificando nel corso di un paio di secoli. Dal 1993, il livello globale del mare è aumentato in media di 10 centimetri e probabilmente aumenterà di 60 centimetri o più entro la fine del secolo, a seconda di quanto l’uomo riuscirà a contenere l’inquinamento generato dai combustibili fossili.
Gli autori dello studio hanno stabilito che lo scioglimento dei ghiacci ha rallentato la rotazione del pianeta di 1,33 millisecondi per secolo dal 2000. Se le emissioni rimarranno elevate, la rotazione salirà a 2,62 millisecondi entro la fine del secolo.
Con questo articolo ZeroNegativo sospende temporaneamente le pubblicazioni, che riprenderanno a partire dal 19 agosto. Ci sentiamo tra un paio di settimane, buona estate!
(Foto di CHUTTERSNAP su Unsplash)
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