Da alcune settimane, se siete stati nella sala d’attesa della nostra sede in via Girardi a Legnano, avrete notato delle curiose creature appese alle pareti. Omini Lego giganti inseriti nei contesti più disparati, da locandine di vecchi film a citazioni di quadri surrealisti. E poi riferimenti a cartoni animati come Rick and Morty o Futurama, a film iconici degli anni ‘70 e ‘80 come Lo Squalo e Ritorno al futuro. Il tutto rivisto in una chiave che ha poco a che fare con la tecnica e molto con l’istinto e la libertà espressiva.
Quello che abbiamo appena provato a riassumere è l’universo visivo di Darthy, all’anagrafe Alessandro Locati, classe 1981 e residente a Lainate (Milano), le cui opere animano la nuova mostra di Avis in Arte, l’iniziativa grazie alla quale ormai da molti anni diamo spazio ad artisti in qualche modo legati alla nostra associazione. “Il mio immaginario – ha spiegato l’artista – è quello di un ‘vecchio nerd’ che ama i fumetti, i giocattoli e in generale tutto il repertorio ‘pop’ del mondo in cui sono cresciuto”. L’esperienza artistica di Locati è relativamente recente, come ci ha raccontato lui stesso. Le prime opere risalgono al 2022, quando da autodidatta iniziò ad avvicinarsi al disegno e alla pop art. “Prima la sera era il momento della giornata dedicato ai videogame. Poi gli amici con cui condivido questa passione si sono tirati indietro uno dopo l’altro. Adesso, una volta messe a letto le mie figlie, mi dedico al disegno”.
Dopo gli inizi, Locati ha sperimentato diverse tecniche, sempre con un approccio prettamente istintivo: “Qualunque oggetto o materiale può diventare una superficie interessante su cui dipingere”, spiega. In poco tempo, Locati ha iniziato a far conoscere le proprie opere partecipando a diverse mostre ed entrando nel “roster” dell’agenzia Art à Porter.
Spesso in questi anni è stato il passaparola a portare nuovi artisti nei nostri spazi. In questo caso, il percorso è stato più lineare, come ci racconta lo stesso Locati: “Circa sei o sette anni fa, a Rescaldina, nel centro commerciale che allora si chiamava Auchan, notai il banchetto di Avis Legnano. Da tempo pensavo di diventare donatore e ho colto l’occasione”. Così, mentre nasceva e prendeva forma il mondo di Darthy, è stato naturale per Locati segnalare alla nostra segreteria la sua disponibilità a mettere a disposizione una selezione delle sue opere per i nostri spazi.
L’invito quindi è quindi esteso a tutte le donatrici e i donatori dal temperamento artistico: fatevi avanti. Magari ci sarà un po’ da aspettare, ma prima o poi le vostre opere potrebbero finire sulle pareti della nostra sede.
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