Dopo la presentazione della legge di bilancio 2024, si è sviluppata una discussione sull’entità dei fondi destinati alla disabilità: secondo alcuni sono diminuiti rispetto all’anno scorso, secondo il governo sono rimasti allo stesso livello. Come stanno effettivamente le cose? Ne scrive Welforum.it.
Le risorse per la disabilità, nell’anno in cui verrà approvato il Decreto sulla riorganizzazione della valutazione della disabilità, rimarranno stabili o diminuiranno rispetto al 2023?
Il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità
Nel 2024 ci sono alcune novità.
Proprio dal 2024, viene istituito il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità con una dotazione pari a circa 231,8 milioni annui.
L’idea di istituire un fondo unico per la disabilità è positiva perché costituirebbe un primo passo nella direzione di superare la marcata frammentazione degli interventi in materia che ha caratterizzato le politiche degli ultimi anni e favorirebbe una più efficiente programmazione delle politiche a favore delle persone con disabilità.
L’abolizione di alcuni fondi per la disabilità
Per finanziare il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità vengono, nel contempo, aboliti quattro Fondi preesistenti:
- il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità;
- il Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità;
- il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare;
- il Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia.
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(Foto di Mathieu Stern su Unsplash)
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