Se avete attraversato il centro di Legnano ieri sera vi sarete accorti che la facciata di Palazzo Malinverni, sede del Comune, era illuminata di rosso. La stessa tinta colorava le fontane di piazza San Magno, i getti d’acqua all’incrocio fra viale Toselli e via San Michele del Carso e lo specchio d’acqua in piazza del Popolo. Si tratta di un’iniziativa voluta da Avis Legnano, e condivisa dall’amministrazione comunale, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, che si celebra oggi. L’effetto si ripeterà stasera, quindi siete ancora in tempo per andare a dare un’occhiata (e magari taggarci su Facebook o Instagram).

Si tratta di un modo per ringraziare tutti coloro che donano il sangue, ricordare l’importanza della donazione di sangue e incoraggiare un maggior numero di persone a diventare donatori e donatrici. Il messaggio va in particolare ai più giovani perché, come ha spiegato lunedì in conferenza stampa il presidente di Avis nazionale Gianpietro Briola, «i numeri del 2022 ci dicono che in Italia i donatori aumentano, ma continuano a calare pericolosamente nella fascia tra i 18 e i 36 anni».

«È un gesto semplice che può salvare molte vite», ha detto il presidente di Avis Legnano, Pierangelo Colavito. «Il sangue raccolto e i suoi emocomponenti vengono infatti utilizzati non solamente in situazioni di emergenza e in occasione di interventi chirurgici, ma costituiscono per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza».

È proprio questo infatti il messaggio scelto quest’anno, a livello mondiale, per supportare la Giornata, con il claim “Dona sangue, dona plasma, condividi la vita, condividila spesso”.

Donare con regolarità è infatti fondamentale per garantire una continua disponibilità di sangue a chi ne ha bisogno, non solo per emergenze ma anche per terapie che in alcuni casi durano tutta la vita.

«È con piacere e profonda riconoscenza che l’amministrazione comunale aderisce alla Giornata mondiale del donatore di sangue» ha detto il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice. «Se infatti la donazione del sangue, e più in generale la cultura del dono, rappresenta un valore di inestimabile importanza per il sistema Paese, Legnano può andare orgogliosa di una sua specificità: vantare una sezione che da quasi novant’anni è impegnata sul territorio in questa delicatissima e fondamentale missione. All’associazione, a tutti i donatori va il nostro grazie per quello che hanno fatto e per le sfide sempre più complesse che li attendono per continuare a garantire un bene di assoluta rilevanza pubblica».

Nonostante l’intensa attività della sezione legnanese, «c’è sempre bisogno di sangue», ha aggiunto il presidente Colavito. «Abbiamo sempre bisogno di nuovi donatori perché il sangue è un elemento unico e insostituibile nella cura di diverse patologie; è strumento per salvare delle vite. Per diventare donatori basta avere tra i 18 e i 60 anni, avere un peso superiore ai 50 kg ed essere in buona salute».

Su questo sito web trovate tutte le informazioni necessarie a diventare donatori, nonché il modulo d’iscrizione. Se avete qualche dubbio da sciogliere, il modo più rapido per farlo è contattarci attraverso i nostri canali. E se per qualche motivo non potete donare, informare e sensibilizzare le altre persone resta un contributo molto importante.

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