Il 22 luglio Avis Legnano ha compiuto 82 anni (chi segue la nostra pagina Facebook se n’è già accorto). Quale migliore occasione per presentare i risultati del questionario di gradimento dei donatori in merito alla loro esperienza di donazione? I dati a cui facciamo riferimento (disponibili presso la segreteria della sede di via Girardi) sono stati raccolti tra novembre e dicembre del 2016 e hanno risposto alle domande 1.995 persone, tra donatori e donatrici, poco più del 26 per cento del totale dei donatori attivi.
Ciò che emerge, in generale, è un alto livello di soddisfazione nel rapporto con l’associazione, e per questo vi ringraziamo. Occasioni come questa sono importanti per capire se stiamo riuscendo a fare bene ciò per cui la nostra associazione è nata nel 1935. Stabilito che la risposta che ci avete dato in generale è sì, sappiamo che c’è sempre la possibilità di fare meglio, e quindi vi ringraziamo anche per i consigli e le critiche.
Partendo dalla fine, una critica (o meglio un punto di debolezza) ce lo segnaliamo da soli, perché abbiamo appreso dai risultati del questionario che il 51 per cento dei rispondenti non ha mai visitato il nostro sito web. Addirittura l’8 per cento ne ignora l’esistenza. Certo bisognerebbe mettere in relazione questo dato con la fascia d’età delle persone che hanno risposto. Il campione consultato è concentrato principalmente nella fascia d’età tra i 36 e i 60 anni (66 per cento), mentre la fascia tra i 18 e i 35 anni costituiva il 30 per cento (resta un 4 per cento di over 60). Può essere che al crescere dell’età ci sia mediamente meno dimestichezza con l’uso delle tecnologie, e quindi per questo sia mancata la connessione col nostro sito Internet, ma è solo un’ipotesi. Certo resta il fatto che l’associazionismo è innanzitutto un fatto relazionale, prima che tecnologico, dunque se chi arriva a donare sangue lo fa attraverso contatti diretti con persone che già donano, ben venga.
L’obiettivo per Avis, è bene ribadirlo, è fare un donatore in più: che questi ci scopra dal web o meno, alla fine importa poco. Sull’aspetto relazionale le statistiche sembrano darci ragione, visto che il 46 per cento dichiara di essere diventato donatore o donatrice seguendo l’esempio di amici o familiari (il 33 per cento come iniziativa personale).
Detto questo, ci dispiace comunque il dato sul sito web, perché è un aspetto su cui siamo molto attenti e che curiamo con costanza. Se non è la prima volta che visitate questo blog sapete che viene aggiornato quotidianamente ormai da molti anni. Ma mentre qui ci permettiamo di trattare un po’ di tutto, è sul nostro sito istituzionale che trovate tutti gli aggiornamenti relativi alle attività dell’associazione. A partire dal modulo d’iscrizione, compilando il quale fornite alla segreteria il consenso a richiamarvi per fissare il giorno della prima visita. C’è poi c’è la pagina delle news, per sapere sempre dove e quando trovarci sul territorio, ed essere informati su eventuali novità (come l’entrata in vigore dell’orario estivo) o appuntamenti istituzionali, come le assemblee e le Feste del donatore. Un ottimo strumento per informarsi sulle attività dell’associazione dunque (sulle quali il 48 per cento dichiara di non essere molto informato e il 14 non lo è per nulla). Nell’ambito della comunicazione rientra anche la nostra newsletter sfogliabile, che esce periodicamente. Ci sono ancora le pagine su salute e benessere, sul 5 per mille, quella sul servizio civile (a proposito, abbiamo appena pubblicato le graduatorie relative all’ultimo bando) e quella delle statistiche. Le risorse dunque non mancano, si tratta di andarle a scoprire.
In chiusura ci preme ringraziarvi per i tanti commenti positivi (1.200, più 29 encomi) sulla disponibilità, cortesia e professionalità del personale di Avis Legnano. Grazie a voi e ai nostri dipendenti e collaboratori, che questa menzione speciale la meritano tutta. Grazie anche ai 160 che hanno espresso commenti negativi in merito ai tempi di attesa, alla “mancanza di privacy” e al questionario con molte domande. Una piccola percentuale rispetto al totale, ma terremo conto anche di queste critiche.
82 anni non si improvvisano, e iniziative come quella del questionario di soddisfazione servono proprio per capire se stiamo andando nella direzione giusta. Sembra di sì, e questo ci fa enorme piacere. Continueremo a fare del nostro meglio per diffondere il nostro messaggio di solidarietà, e vi ringraziamo ancora una volta per l’aiuto che ci date rappresentando un esempio per i futuri donatori, che speriamo vengano a trovarci presto (in sede, oppure su Internet: l’abbiamo già detto che abbiamo un sito web?).