“Il nostro primo obiettivo è portare un sorriso a tutte le persone che incontriamo”. A dirlo è una delle volontarie del gruppo Cuore di donna di Milano e provincia, parte dell’associazione nazionale nata nel 2012 per sensibilizzare verso la patologia del tumore al seno. La prossima occasione per regalare sorrisi nel nostro territorio è prevista per domenica 22 settembre, in occasione dell’iniziativa “Dairago in Rosa… Camminata con Cuore di donna” (alla pagina linkata trovate tutte le informazioni pratiche per partecipare), a cui partecipa anche Avis Legnano.
Per l’associazione, iniziative come questa sono importanti per diversi motivi. Innanzitutto per farsi conoscere e intercettare nuove persone, ma anche per raccogliere fondi per le iniziative di supporto che ogni giorno realizza. “Negli ultimi sei anni abbiamo permesso a oltre 800 donne tra i 30 e i 49 anni di effettuare un’ecografia al seno in maniera completamente gratuita presso il poliambulatorio Humanitas di Busto Arsizio – spiega la volontaria –. È il nostro modo di dare un aiuto concreto nella direzione della prevenzione, che è l’unico modo per avere maggiori possibilità di superare la malattia senza grossi traumi”. Al momento infatti lo screening per il tumore al seno è raccomandato alle donne tra i 50 e i 69 anni, ma anticipare il controllo può rivelarsi decisivo per identificare i casi più precoci.
Quello di Milano e provincia è un gruppo piccolo ma molto attivo, composto da donne che hanno una storia personale legata alla malattia. Nel corso degli anni sono state tante le iniziative che hanno permesso loro di farsi conoscere. Dai volantini nelle farmacie ai picnic nelle piazze cittadine. “Una volta innescato il passaparola, sono le persone a cercarci – spiega la volontaria –. Perché hanno partecipato a una delle nostre iniziative, o perché qualcuno ha parlato loro di noi”.
In questo, l’associazione ha sempre trovato grande supporto anche da parte dell’universo maschile, che spesso si è adoperato per dare il proprio contributo. Anche perché, sottolinea la volontaria, “al di là dei rari casi di tumore al tessuto mammario maschile, tutti hanno sorelle, madri, fidanzate che possono essere toccate dalla patologia. Forse anche da questa consapevolezza deriva la solidarietà che abbiamo sempre incontrato”.
Vi aspettiamo quindi in tanti il 22 settembre per una passeggiata di solidarietà in cui incontrarsi, conoscersi e sorridere insieme.
(Foto di Angiola Harry on Unsplash)
Col sangue si fanno un sacco di cose
Le trasfusioni di sangue intero sono solo una piccola parte di ciò che si può fare con i globuli rossi, le piastrine, il plasma e gli altri emocomponenti. Ma tutto dipende dalla loro disponibilità, e c’è un solo modo per garantirla.